Ma come si possono creare tecnologie positive?
La psicologia positiva [Keyes e Haidt 2003; Keyes e Lopez 2002] sostiene che il funzionamento positivo è una combinazione di tre tipi di benessere:
In altre parole, la psicologia positiva identifica tre caratteristiche della nostra esperienza personale – qualità affettiva, coinvolgimento/realizzazione e relazione – che servono a migliorare il benessere personale.
A partire da questa riflessione la Tecnologia Positiva a sua volta si suddivide in tre diverse aree
Dal punto di vista tecnologico la Tecnologia Positiva si poggia sul diverse tecnologie esperienziali: smartphone e tablet, serious gaming, realtà virtuale e augmented reality.
Infatti, la tecnologia positiva interviene sulle caratteristiche dell'esperienza, cercando di realizzare delle esperienze ottimali (flow) usando la tecnologia in tre diverse modalità:
Per trasformare questi concetti generali in pratica faremo riferimento al modello «PACT - Persone, Attività, Contesti, Tecnologie» recentemente proposto da David Benyon per la progettazione dei sistemi interattivi (vedi estratto sotto):
Nella visione di Benyon i designer di sistemi interattivi basati sui nuovi media hanno bisogno di capire:
E questo vale anche per le tecnologie positive. Il processo avviene attraverso queste fasi:
Più in specifico, il processo che può portare alla creazione di una tecnologia positiva è il seguente: